Borsa 31 luglio 2020. Andamento degli indici europei in negativo. Piazza Affari lascia per strada lo 0,71%.
MILANO – Borsa 31 luglio 2020. Dopo il crollo del giovedì, i mercati non sono riusciti a recuperare chiudendo in rosso anche in questo ultimo giorno della settimana. L’aumento dei contagi continua a pesare sugli indici di tutto il mondo con le perdite che continuano ad essere importanti per le Borse.
Borsa 31 luglio 2020
Il giovedì nero non riesce a procurare il rimbalzo tanto atteso con gli indici che hanno chiuso la giornata in rosso. Fari puntati su Piazza Affari che, nonostante il balzo di Ubi (+4,4%) ha lasciato per strada lo 0,71%. Meglio di Milano ha fatto solo Francoforte (-0,57%) mentre Londra e Parigi hanno al termine degli scambi registrato una perdita dell’1,4% e dell’1,43%.
Andamento negativo anche in Asia dove Tokyo ha avuto un rosso del 2,82%. Resta invariato Hong Kong (-0,01%) mentre Shanghai e Shenzhen registrato una chiusura in positivo a 0,57% e 1,2%. Chiusura in positivo, invece, per Wall Street trascinata dai numeri positivi delle multinazionali tecnologiche. Il Nasdaq al termine degli scambi ha registrato un progresso dell’1,49% mentre il Dow Jones ha avuto una crescita inferiore chiudendo a +0,44%.
Spread in rialzo
Ritorna a risalire lo spread. La chiusura è stata in area 155 punti base con il rendimento decennale poco sopra l’1%. L’euro è leggermente arrestrato stabilizzando a 1,1832 dollari e 125 yen.
Tra le materie prima ritorna a correre l’oro. Al termine della giornata lo spot gold ha registrato un progresso dello 0,5% chiudendo a 1.968 dollari l’oncia, avvicinando sempre di più il traguardo dei 2 dollari. Seduta contrastata, invece, per il petrolio con il Wti che ha lasciato per strada lo 0,3%. Percorso inverso per il Brent che è salito dello 0,4%.
Una settimana non facile per la Borsa condizionata dal rischio di un ritorno dell’epidemia con i contagi che sono in aumento in tutto il mondo.